Venom: casini in casa Marvel

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Il bello e il brutto di vedere un film nel primo giorno di lancio, con solo un mormorio indistinto di pareri provenienti da chi è stato abbastanza fortunato da vedersi l’anteprima in sottofondo, è che non sai che cosa aspettarti. Anzi no, è soprattutto il bello: del film di  Venom non sapevo assolutamente nulla, se non che ha fatto tornare di moda il carbone attivo nelle ricette sponsorizzate su Tasty e che, stando ai trailer, segue quel filone di film più cupi sui supereroi. La storia è un twist originale sulle origini di uno dei cattivi più iconici del franchise di Spider-Man, dal quale si slega completamente per via di simpatiche questioni burocratiche grazie alle quali la Disney-Marvel detiene attualmente i diritti del personaggio di Spider-Man, almeno fino all’uscita del seguito di Homecoming.

Abbiamo imparato, grazie allo Spiderman di Sam Raimi dei primi anni 2000 e poi l’MCU nella sua interezza, a prendere le aspettative di fedeltà al fumetto e a metterle da parte preventivamente per evitare di restare delusi (perché neanche la fedeltà assoluta, se pretendi di adattare 1:1, paga – no, non perdonerò mai Zack Snyder per Watchmen, okay?). Il fatto è che l’assenza di Spiderman, anche in un universo dove si suggerisce che sia Venom stesso il protagonista, mina pesantemente le fondamenta di questo ennesimo tentativo di multiverso in termini di coerenza e credibilità.

Se non altro, Tom Hardy fa il suo onesto lavoro e conferisce al personaggio una personalità con cui lo spettatore può senz’altro simpatizzare.

Procedendo con ordine, la storia di Venom è quella di Eddie Brock, giornalista d’inchiesta dal carattere turbolento che, venuto in possesso di alcune verità scomode sulla Life Foundation, una fondazione che con l’idea di finanziare la ricerca e il progresso tecnologico con particolare attenzione alla possibilità di vita su altri pianeti, perde il lavoro e con esso tutto ciò che è importante per lui. Deciso comunque a scoprire la verità, si ritrova nuovamente a fare i conti con la fondazione e viene a stretto contatto con un’entità aliena che gli stravolgerà l’esistenza.

E penso sia più saggio parlare di tutto il resto sotto l’avvertimento.

ATTENZIONE: Il testo a seguire contiene SPOILER

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