[Commissione] Another Day of Life: i media ce lo dicono, ma noi dimentichiamo

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Rendere in un film una testimonianza biografica non è semplice. Tanto più se non si parla di un percorso artistico, ma di una reale esperienza di guerra: Ancora un giorno (Another Day of Life) racconta la testimonianza di Ryszard Kapuściński, unico corrispondente estero polacco che ha assistito all’inizio della guerra civile in Angola, nel 1975, all’indomani della caduta dell’impero coloniale portoghese. Kapuściński raccoglieva informazioni per conto della Polish Press Agency, l’agenzia stampa nazionale della Polonia, e in particolare si è soffermato sulle vicende del Movimento Popolare per la Liberazione dell’Angola (MPLA), raccogliendo materiale video che è stato incluso all’interno del film. La struttura del film prende spunto dal saggio omonimo di Kapuściński, pubblicato nel 1976.

Ancora un giorno è stato presentato a Cannes 71 nella categoria documentari ed è diretto da Raúl de la Fuente e Damian Nenow. Il progetto è una co-produzione europea ed è stato insignito di più di un premio: Miglior film d’animazione ai Goya 2019 e agli European Film Awards del 2018.

ATTENZIONE: Il testo a seguire contiene SPOILER Continua a leggere